
CUCINA CON RAFFAELLA: Bocconcini di baccalà in pastella
Fritto mon amour. Da grande estimatrice del fritto (quello buono e fatto bene), non potevo che proporvi per iniziare la settimana una ricetta dedicata a questa tecnica di cottura. Ecco a voi quindi il mio fritto in pastella leggerissimo. Ma non preoccupatevi, non dedicherò tutta la settimana al fritto, infatti per bilanciare, la prossima ricetta sarà detox.
INGREDIENTI:
- 2 pezzi Baccalà dissalato
- 4 cucchiai Farina 00
- 3 gr. Lievito di birra
- Prezzemolo fresco
- q.b Acqua frizzante
- Olio per friggere
- Sale
- Per prima cosa, togliamo la pelle e le eventuali lische al nostro baccalà e sciacquiamolo per bene sotto l’acqua corrente. Asciughiamolo e tagliamolo a cubetti non troppo grandi (circa 2/3 cm per lato).
- Facciamo sciogliere il lievito in un pochino d’acqua frizzante. Mi raccomando, l’acqua che useremo per la pastella deve essere freddissima; io la metto una ventina di minuti in frezeer prima di utilizzarla. Quando il lievito sarà completamente sciolto, uniamolo in una ciotola alla farina, iniziamo a mescolare e aggiungiamo man mano l’acqua poco alla volta, fino a quando la pastella risulterà densa e liscia.
- L’acqua frizzante può essere sostituita anche dalla birra e udite udite da un prosecco rigorosamente brut. A questo punto laviamo e tritiamo il prezzemolo, aggiungiamolo alla pastella e mescoliamo per bene.
- Bocconcini di Baccalà in pastella
- Mettiamo sul fornello un pentolino con l’olio di semi. Io ho usato un pentolino antiaderente, con i bordi un po’ alti e l’ho riempito per 3/4. I nostri bocconcini dovranno friggere in uno spazio libero e galleggiare nell’olio. Portiamo l’olio a 170°, fate sempre la prova dello stuzzicatendi, se immergendolo si creano intorno a esso bollicine, vuol dire che l’olio è pronto.
- Passiamo i nostri bocconcini nella pastella e 4/5 alla volta mettiamoli a friggere (dipende dalla grandezza della pentola). Una volta che saranno dorati, scoliamoli e adagiamoli su della carta assorbente. Saranno croccantissimi!
- Sale: a piacimento. Io prima di aggiungere il sale, provo un bocconcino. In questo caso il baccalà erà già sipido di suo, quindi il sale non serviva.