
CUCINA CON RAFFAELLA: Ravioloni all’ombrina con pomodoro e olive taggiasche
Il piatto della domenica. A casa mia, quando eravamo piccoli, i piatti più elaborati e particolari erano destinati alla domenica
INGREDIENTI:
- 150 gr. farina 00
- 50 gr. farina di semola
- 2 uova medie
- 100 gr. olive taggiasche (50 gr. ripieno, 50 gr. sugo)
- 10 pomodori datterini
- 1 cipolla piccola
- 1 acciuga
- 150 gr. ricotta
- 1 filetto ombrina 200 gr. circa
- sale
- pepe
- olio extravergine di oliva
Per prima cosa mettere la farina sul tagliere a fontanella o nella planetaria. A parte in una tazza sbattere le uova, più le uova sono “amalgamate” più l’impasto risulterà omogeneo e liscio. Mettere le uova al centro della fontanella e iniziare pian piano a far cadere la farina fino a quando non ci sarà più il rischio che le uova rompano gli argini e allaghino tutto😑.
Iniziare a impastare, a mano per circa 20 minuti, mentre con la planetaria un 5 minuti con il gancio. Se l’impasto dovesse risultare troppo duro, aggiungere piano piano dell’acqua, nel caso contrario della farina. Quando il panetto avrà una consistenza liscia e omogenea avvolgerlo nella pellicola trasparente e lasciarlo riposare almeno 30′ minuti in frigorifero.
Mentre la pasta si riposa, prepariamo il ripieno. Pulite dalle lische il filetto di Ombrina, sale, pepe e fatelo saltare in padella fino a quando non sarà cotto (dipende dalla grandezza del filetto, quello che ho usato io era circa 200 gr. e l’ho cotto per 7 minuti in totale. Lasciate raffreddare l’ombrina e tritatela a coltello.
In una ciotola mettete la ricotta e le olive taggiasche tritate, un a manciata a piacimento. Mescolate, sale, pepe e aggiungete l’ombrina. Mettete da parte il ripieno e procediamo con il sugo. In una pentolino portiamo a ebolizzione dell’acqua e sbollentiamo velocemnte i pomodorini. dopo 1 minuto, spostiamoli in acqua fredda e peliamoli.
In una padella anti aderente, aggiungiamo un filo d’olio e lasciamo “sciogliere” un filetto di acciuga. A parte tritiamo la cipolla e aggiungiamola all’acciuga quando si sarà sciolta. Procediamo aggiungendo le olive taggiasche, facciamo saltare il tutto e uniamo anche il pomodoro. Saliamo, pepiamo. Passiamo alla pasta.
Passato il tempo di riposo, riprendete il panetto, infarinate il ripiano su cui dovete stendere la pasta e iniziare a stenderla con il matterello partendo sempre dal centro del panetto verso l’esterno. Infarinate sempre e solo la sfoglia e mai il matterello se no si attacca. Girate la sfoglia di 180 gradi, stendete e così via fino ad ottenere una sfoglia sottilissima; quando vi sembrerà abbastanza sottile sarà ancora troppo alta😂😂.
Una volta ottenuta la sfoglia, posizioniamo una piccola noce di ripieno a intervalli regolari (io mi aiuto con un coppapasta per delimitare i bordi), inumidiamo i bordi esterni dei ravioli, posizioniamo sopra un’altra sfoglia e andiamo, uno a uno a creare i ravioli, facendo uscire l’aria e premendo bene i bordi. A questo punto i ravioli sono pronti.
Ravioloni all’ombrina con pomodoro e olive taggiasche.
Portiamo a ebolizione l’acqua e cuociamo i nostri ravioli per circa 5 minuti. Scoliamoli con una schiumarola (non con uno scolapasta, potrebbero rompersi) e trasferiamoli nella padella del condimento. Saltiamoli velocemente e impiattiamo.